Chi sono

In breve....

Attenzione. Pazienza. Determinazione. Amore per gli animali. Queste sono solo alcune delle qualità che mi descrivono. So che ciascun animale è diverso (ed è proprio questo il bello) e lavoreremo insieme per trovare le migliori soluzioni possibili.

Come dico sempre "metodo giusto e strumento giusto per ogni cane".

Non ho mai sposato una sola scuola di pensiero. Sono della convinzione che ogni cane sia diverso, ogni cane vada letto a sè, come motivazioni, indole e doti e da lì impostato un percorso cucito su misura sul singolo binomio.

Non esiste un metodo universale, esiste ogni singolo binomio, con la sua storia e obiettivi da raggiungere.

Per questo offro sempre percorsi altamente personalizzati che variano in base agli obiettivi e alla situazione attuale del cane.

Come la maggior parte dei proprietari, la prima volta fu per problemi di gestione.

Blaze era un cane veramente forte caratterialmente e, arrivando verso l'anno di età, iniziarono i classici problemi, che sarebbero potuti finire male se non avessi provveduto subito a rivolgermi ad un professionista.

Blaze era un cane dalle doti straordinarie, un cane nato per lavorare.
Trovarmi muso a muso con il suo carattere non fu semplice.

Era un cane dalla tempra e dal temperamento altissimi, con un predatorio alle stelle, con zero tolleranza verso altri cani maschi e totalmente indocile.

Il nostro percorso, sopratutto all'inizio, non fu dei più semplici, non avevo le competenze per gestire un cane del genere; ma ho sempre avuto un carattere forte e deciso, presi quindi questa situazione come una vera e propria sfida, se lui era forte, io lo sarei stata di più.

Non vi nego che non mancarono le lacrime, le giornate no, i fallimenti, le cadute di cui ogni singolo percorso è fatto; ma altrettanti, anzi, maggiori, furono i traguardi, le soddisfazioni quotidiane, le vittorie e gli obiettivi raggiunti. Alle conquiste e traguardi anche in campo sportivo nell'IGP.

Presto realizzai che è, e stato, e sarà per sempre, quel cane, con la C maiuscola, che capita una volta nella vita.

Capii presto che con i cani i percorsi non sono semplici, ma dipende molto dagli istruttori che ti seguono (che non ringrazierò mai abbastanza) e, altrettanto, dall'impegno quotidiano che si mette nell'affrotare un percorso o una problematica.

Negli anni ho visto tanti binomi fallire solo ed esclusivamente per non metterci l'impegno necessario.

Alla fine, diciamolo chiaro e tondo: è molto più semplice dare la colpa al cane, al suo carattere, alla sua indole, che mettersi in discussione ed in gioco, facendosi un mazzo tanto per ottenere risultati.

Ricordate però che "strade dritte, non hanno mai prodotto piloti esperti".

B. Previtali

Non contenta delle difficoltà affrontate con Blaze, dopo circa un anno, decisi di prendere il secondo cane, sempre un Pitbull.

E così arrivò nella mia vita Kim.
Un mucchietto di ossa fobico salvato da un allevamento abusivo.

Anche a lei devo molto. Nel breve percorso con questa cagnetta ho imparato quanto sia importante avere la mente aperta. Come ogni cane, nonostante la razza fosse la stessa, potesse avere un carattere e delle doti totalmente differenti.

Il metodo di lavoro, l'approccio, il conquistarsi la fiducia, fu tutto totalmente diverso.

A lei gli onori di avermi fatto conoscere l'agility dog e la ricerca.

Purtroppo il nostro percorso fu breve, solo 4 anni, una dipartita innaspettata e precoce dovuta dalla mano dell'uomo. Purtroppo Kim fu avvelenta.

La sua salute, dovuta a cattiva selezione e maltrattamento, non era mai stata ottima, ma il destino decise di essere doppiamente crudele con lei.

Decisi di rimanere solo con Blaze, di non prendere altri cani.

Invece dopo pochissimo arrivò a casa Samantha (per gli amici Sam), nipote di Blaze.

E così, mi ritrovai nuovamente a ricominciare tutto da capo, con un nuovo carattere, doti, caratteristiche...un nuovo cane, una nuova vita.

E' proprio dall'esperienza maturata negli anni, lavorando con i miei cani, tutti diversi, vedendo binomio, tutti diversi, affiancando istruttori, tutti diversi, che ho capito e compreso che non esite un metodo universale.

Il lavoro ed il metodo, così come gli strumenti utilizzati, vanno tarati sul binomio che si ha davanti.

Per fare questo ho capito che ci vuole estrema sensibiltà, mente aperta e tanta passione per quello che si fà.

Certo, è un lavoro, come tanti altri, ma se non hai passione, amore, conoscenza e rispetto per gli animali, è un lavoro che non puoi fare.

Ho la convinzione che avere la mente chiusa, affidarsi ad un solo metodo, sposare un solo strumento, o una sola tecnica, riduca le possibilità di apprendimento, di personalizzare il percorso del binomio al 1000%, riduca la possibilità di imparare, di mettersi in gioco, di sentirsi costantemente bisognosi di apprendere ed evolversi.

Lavorare con i cani, vederli cambiare, vedere il binomio formarsi, è diventata la gioia più grande della mia vita.

Aiutare le persone a raggiungere il rapporto più profondo con il proprio amico a quattro zampe è un immensa soddisfazione.

Come dico ad ognuno che passa di qui "ognuno ha il cane che si merita", sì, perchè arrivano nella nostra vita per un motivo, per insegnarci qualcosa, sta a noi comprendere cosa e lavorarci.

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